Monday 25 February 2008

Alla fine ti fa pure ridere...

Un signore ha tirato le cuoia durante una gara di "magnata de torta". Sembra incredibile ma è successo a Birmingham ed a riportarlo è la BBC, a controprova che anche da Sua Maestà hanno un debole per le cazzate.

La storia, ovviamente in inglese, la trovate qui.

Il che mi ha fatto ricordare quell'episodio avvenuto poco tempo fa, della moglie del cardiologo che aveva avuto un infarto durante il congresso di cardiologia a Vienna. Alquanto ironico devo dire...

Friday 22 February 2008

Al di sopra di ogni sospetto

Non ci voleva molto a capirlo, perchè chiunque si occupi anche saltuariamente di affari europei sa benissimo che il Parlamento europeo è un pozzo senza forndo mascherato da unica istituzione democratica in area UE.

Già possiede la peculiare caratteristica di essere l'unico parlamento ad avere 3 (si tre!) sedi: Bruxelles, Lussemburgo e Strasburgo (non credete al giornalista Rai in collegamento dalla Francia, a Strasburgo gli "Eunorevoli" ci vanno per 4 giorni al mese solamente).

I costi sono ovviamente alti...e ingiustificati. Talmente tanto che hanno deciso di fonderli tutti insieme, per cui non si può più sapere quanto costa ogni sigola sede perchè il budget è unito. Immaginate un pochettino se l'amministratore è così allora come saranno gli inquilini. Molto peggio - infatti gli Eunorevoli godono degli stipendi base uguali agli onorevoli nazionali, più vai extra da cui possono attingere.

Notizia di pochi giorni fa pare che esista un rapporto segreto, chiuso in cassaforte, che denunci come gli Eunorevoli non siano proprio dei santi quando utilizzano i 130.000 Euro annui che il Parlamento (cioè noi con le nostre tasse) mettono a loro disposizione per pagarsi gli assistenti.

Pare che alcuni versino il massimo (circa 15.000 Euro al mese, tutti ad una persona, mentre altri hanno parenti a libro paga (ma che sorpresa) o gente poco qualificata.

Ancora più sconcertante il fatto che, sempre secondo il rapporto, alcuni Eunorevoli abbiano creato delle vere e proprie società di comodo attraverso cui pagare i propri assistenti - roba da "libro nero dell'eurocrazia".

Il bello è che i giornali italiani, almeno quelli online, non ne danno notizia e si deve andare a cercare informazioni sul sito del Times per trovare qualcosa...a parte i soliti blog ovviamente. Mi chiedo, visto che il rapporto ha preso in considerazione 136 Eunorevoli, quanti siano quelli italiani e se a qualcuno, a Bruxelles-Strasburgo-Lussemburgo, stiano tremando le gambe.

Friday 15 February 2008

Lobby all'italiana: donne e regali costosi?

Ci è giunta una notizia succulenta su alcune recenti attività di una nota azienda italiana operante in un settore fortemente regolamentato dalla legislazione comunitaria.

Chiariamo subito una cosa: l'attività di lobbying, che consiste nel rappresentare attivamente gli interessi di un'azienda, di un gruppo d'interesse (agricoltori, vittime degli incidenti della strada, ambientalisti) è un'attività non solo legittima, ma utilissima.

Nonostante il termine in italiano sia utilizzato con accezione sempre e solo negativa, il lobbista in gamba svolge un ruolo importante: fornisce delle informazioni, dei dati tecnici, delle risorse che spesso il parlamentare o il funzionario della Commissione non ha, né potrebbe avere. Esempio pratico: un parlamentare che ha sempre fatto il sindacalista, che cosa ne puo' sapere di come funzionano le emissioni di sostanze nocive da un'automobile? Niente. Per cui ascolterà quello che il lobbista della Ford, della Renault e di altre marche gli spiegheranno, poi ascolterà quello che gli diranno gli ambientalisti, poi quello che gli diranno i produttori di componenti...e alla fine prenderà la propria decisione - nel modo più informato possibile - sul come votare, sul cosa proporre.

Questo è il lavoro di lobby serio, utile e auspicabile. Poi c'è invece chi è convinto che fare lobby voglia dire fare regali costosi a eurodeputati e funzionari.

Fonti anonime ci hanno detto che molto recentemente un'azienda italiana avrebbe (come si suol dire, il condizionale è d'obbligo) organizzato una festa a Bruxelles, in un luogo abbastanza costoso, invitando vari eurodeputati e funzionari della Commissione. Fin qui niente di strano. Varie "ragazze" milanesi, che niente avrebbero a che fare con l'azienda, sarebbero state trasportate a Bruxelles e fatte accomodare ai tavoli, per intrattenere gli ospiti annoiati. Delle hostess, insomma. Avrebbero adirittura invitato una famosa cantante partenopea per allietare la cena con della buona musica melodica...Strano, faraonico, ma ancora in regola.

Quello che sembrerebbe molto strano invece, è che l'azienda in questione pare (e sottolineamo il pare, per evitare denunzie) che abbia fatto dono ad ogni invitato di un videotelefonino di un valore di svariate centinaia di Euro, e di una sciarpa in cashmere anch'essa abbastanza raffinata.

Ora, la stessa fonte che ci ha informato del fatto, ci ha detto che alcuni degli invitati avrebbero rifiutato, altri no. La stessa fonte ci ha anche detto che esisterebbero regole interne alla Commissione Europea che vietano di ricevere regali da potenziali lobbisti di un valore che superi i 25 Euro...

Non possiamo in nessun modo accertarci della veridicità di quanto accaduto. Magari un giornalista che passa di qui puo' investigare?

Tuesday 12 February 2008

Ne voglio anche solo uno

Vorrei un politico, anche solo uno che abbia il coraggio di dire che la legge Merlin, quella che ha abolito le case chiuse, sia una enorme stupidaggine e vada abrogata.

Ma perchè non sta in nessun programma, di nessun partito??

Si continua a tollerare che ci siano ragazze sparse per i marciapiedi di mezza Italia che esercitano la professione più antica del mondo al di fuori di controlli igienico-sanitari e (ma guarda un po) fiscali.

Basta poi con questa leggenda che sono tutte schiave quelle che fanno le zoccole. Emerge infatti la verità statistica - molte la danno via perchè si guadagna bene, altro che azienda o ministero!

Ma quanto potrebbe guadagnare lo Stato (fantoccio) italiano? beh secondo me una bella somma ragguardevole, in parte da reinvestire sull' eliminazione delle signorine sui marciapiedi

Monday 11 February 2008

Zitti zitti....

Zitti zitti i francesci, con una mossa che avrebbe spiazzato dittatori affermati quali Chavez e Castro, hanno approvato la Costi...hehm..pardon, il Trattato di Lisbona, ovvero quel documento che è talmente diverso dalla vecchia Costituzione che il buon Giscard D'Estaing ha detto "è la Costituzione al 95%".

Bene, bella prova di democrazia! Se il popolo, che ti ha eletto, ti dice "no", tu devi solo pazientare ed insistere finchè non dirà "si"...oppure levarli proprio dall'equazione. Questa arroganza politica è stata il motore dell' integrazione forzata a grandi balzi nell' Unione europea, qualcosa che è probabilmente la vera causa del malessere dei cittadini verso l'Unione (e non le fantomatiche "politiche nazionali" o l'idraulico polacco).

Credo che un referendum in Francia (ma anche in Olanda) fosse necessario. Il non averlo fatto ci dimostra di come la classe politica intera, da destra a sinistra, sia incapace di considerare l'opinione dell'elettorato come qualcosa di prettamente necessario. A corollario di tutto ciò, la Francia ha completato la truffa abolendo quella legge fatta proprio alla vigilia del referendum del 2005 che garantiva referendum popolari per tutti gli allargamenti UE post-Croazia.

"Popolo, volete burro o cannoni?"
e il popolo: "burro, burro (pure due toast per spalmarcelo già che ci sei)"
"siete sicuri? se scegliete i cannoni vi prometto che vi chiederò da chi farmeli fornire..."
e il popolo di nuovo "burro, burro..."

al che il governo non fa nulla per un paio di anni, poi inizia a produrre cannoni e manco chiede al popolo da chi farseli fare....

Questa è la democrazia "EU style", un metodo all'avanguardia che, come ho menzionato nell'introduzione, sta già riscuotendo ampio successo in Peasi all'avanguardia come l'Iran, il Venezuela e Cuba.

Thursday 7 February 2008

Come Quando Fuori Piove

Ovvero la semplice regola per ricordarsi le precedenze quando si gioca con le carte francesi.

Come = Cuori
Quando = Quadri
Fuori = Fiori
Piove = Picche

A parità di punteggio, infatti, alcuni semi valgono di più.

Ma adesso che ci stiamo lanciando nella campagna elettorale secondo me gli schieramenti hanno bisogno di "prime donne", ovvero di gente che sia in grado di attirare voti e che soprattutto sia credibile.

Il "Cuore" a destra è senza dubbio il Berlusca, il solo che sia stato in grado di innovare e cambiare il modo di fare politica in Italia.

I "Quadri" sono invece tutti quei quadri dirigenti che sono avanzi della vecchia balena bianca DC, gente incapace di fare null' altro che il politico a tempo pieno. Roba che se li mettessimo di fronte ad un PC aziendale probabilmente avrebbero un collasso. Questa "casta" è il vero problema da noi (insieme al fatto che sono tutti dei vecchi ovviamente).

"Fiori" invece per le donne in politica, che vorrei vedere più presenti ed agguerrite (possibilmente non la Bindi e la Binetti in quanto membre della categoria di cui sopra). Brambilla, Turco, Melandri e tutte le altre: SVEGLIA!!!

"Piove" invece sempre sul bagnato, perchè stavo quasi fantasticando di un elezione vinta da uno sconosciuto 35enne liberale (ma per davvero...) che poi cominciava a rivoltare il sistema come un calzino e faceva tute quelle cosa che servono in un Paese alle corde come il nostro...peccato che poi invece ci ritroveremo un Primo Ministro già "rodato".

Wednesday 6 February 2008

Sistema elettorale

Adesso che abbiamo finalmente una date delle elezioni occorre fare una seria riflessione sul sistema elettorale che abbiamo (il famosissimo porcellum) e su quello che invece vorremmo.

Ora chiariamo subito una cosa, il Porcellum va benissimo, nel senso che se si abolisse solo il fatto che i partiti si scelgono loro chi manadare a Montecitorio sarebbe un sistema neanche tanto malvagio.

Comunque si sa che chiunque vincerà le elezioni metterà poi mano al sistema elettorale, probabilmente con l'aiuto
dell'altra parte politica. Le discussioni ormai imperversano da mesi, perchè non sappiamo bene se vogliamo un sistema spagnolo, alla tedesca, con lo sbarramento al 5% o corretto con la grappa. In effetti sarebbe troppo semplice aspettarsi che dei poveri sfaticati pagati 15 mila Euri al mese possano fare una legge tutta nuova...meglio lasciarli copiare un sistema già sperimentato da qualche altra parte in Europa per evitare che combinino dei casini.

Alcuni, ad esempio, puntano al sistema spagnolo. Beh in cosa consiste insomma? semplicissimo, si prendono i candidati e si mettono in un'arena insiame ad un toro incazzatissimo (loro sono rigorosamente tutti vestiti di rosso). Chi sopravvive più a lungo viene eletto in parlamento. gli altri di solito vanno direttamente al camposanto, per cui c'è l'effetto svecchiamento - se sei vecchio e non corri il toro infatti ti acchiappa prima!

Questo sistema comunque conosce delle eccezioni, per esempio se si vota il Giorno di San Firmino allora la legge prevede un sitema diverso, per cui bisogna tirarsi i pomodori fino alla morte.

Nel sistema tedesco, invece, per avere un Reich millenario i candidati si sfidano a colpi di birra
chiara e Bratwurst coi crauti. Anche qui bisogna arrivare alla distanza, chi cede prima non passa! Magari da noi si puo prevedere una variante con la Porchetta ed il vino dei castelli...chissà.

Direi che cosi almeno la campagna elettorale e l'election day sarebbero uno spasso.

L'allarme ISTAT sull'inflazione pare un po' sospetto

Avete notato come, tutto d'un colpo, l'ISTAT si preoccupi moltissimo dell'inflazione? Si legge sui giornali che l'inflazione è ai massimi del 2001, al 2.9%.

Come mai quando in molti dicevano che a causa dell'Euro i prezzi erano aumentati in maniera esponenziale, l'ISTAT rispondeva che no, non era vero, tutto sotto controllo. Davvero qualcuno crede alla favola che i prezzi stiano aumentando di più adesso rispetto a quattro anni fa? Ci prendono per il culo?

Oppure...Oppure diciamo che certe notizie sull'aumento dell'inflazione sono molto utili alla politica della BCE, che si rifiuta di abbassare i tassi d'interesse cianciando d'inflazione? Ne avevamo già parlato qui e qui e in altri post. Guarda caso si chiede alla BCE con insistenza di abbassare i tassi, e paf, come per magia, l'inflazione comincia a galoppare secondo l'Istat e la Banca d'Italia.

A pensare male si fa peccato, ma a volte ci si azzecca, come diceva Andreotti.

Tuesday 5 February 2008

Sex and the office

Leggo su Repubblica.it

"Il sesso in ufficio migliora la produttività", articolo per cui secondo uno studio norvegese ed uno italiano se ti trombi la collega di marketing poi diventate tutti e due più produttivi e felici.

Ora, soprassedendo sul fatto che una tale notizia mi sembra più adatta a Novella 2000 che a Repubblica, sono stato alquanto sorpreso da alcune affermazioni perchè si può certamente asserire che se ti ruzzi la segretaria allora tendi a "...superare abbondantemente l'orario previsto, pur di stare vicino al partner", ma bisogna vedere se quelle ore extra le passi a finalizzare il bilancio aziendale oppure a scrivere fesserie sdolcinate su Outlook (o peggio, ad aspettare che se ne siano andati tutti per andarti a chiudere nello stanzino con lei).

Se questo sembra quasi logico, l'affermazione che "...un 33% [di uomini] ammette di aver conosciuto la propria partner sul luogo di lavoro" è una chicca mostruosa.

Scusate ma dove cazzo pretendete che la troviamo una donna se stiamo murati in ufficio e seduti alla scrivania dieci ore al giorno per cinque giorni alla settimana?

È logico che dopo tanto tempo gomito a gomito anche la segretaria che ti ricordava la Bindi assume un certo suo fascino (e la velocità con cui lo assume è direttamente proporzionale al tempo intercorso dall'ultima trombata che ti sei fatto). Come un alcolizzato ti trovi quindi a fantasticare della collega cozza, che magari in circostanze diverse schiferesti (ovviamente credo valga anche per le donne).

Da cui direi che i soldi spesi in questa ricerca (necessario l'apporto di due Paesi ovviamente) sono santi Euri e Corone, e vi lascio a rimuginare su tutto ciò perchè vado a parlottare con la mia segretaria.